Era esattamente un anno fa quando al primo grande evento organizzato da Forza Europa a Milano e, a Torino, in una delle manifestazioni pubbliche meglio riuscite organizzate dall’Associazione radicale Adelaide Aglietta che intitolammo “Europe First”, auspicavo la nascita di una lista per le elezioni politiche che fosse chiaramente europeista e federalista di chiara ispirazione radicale.
Ci abbiamo lavorato in tanti, tra mille dubbi e differenze di vedute ma ora ci siamo. La lista +EUROPA CON EMMA BONINO rappresenta un’occasione unica e irripetibile che dobbiamo far crescere per dare speranza a questo Paese.
In primo luogo c’è da essere consapevoli che stiamo per affrontare una tornata elettorale cruciale, come mai è accaduto dal dopoguerra, dove la scelta di ciascuno di noi può far prendere al nostro Paese e all’Europa strade molto differenti. Si può andare avanti verso la costruzione della casa comune europea, innanzitutto con la Francia di Macron e la Germania della Merkel, o tornare indietro a fantasmi del passato che parevano ormai archiviati. Oggi, nazionalismi, protezionismi e razzismi, spingono l’Italia in una china pericolosa che, come in un tragico domino, può proseguire la disgregazione della civiltà per come l’abbiamo conosciuta in questi 70 anni di pace. Chi vuole dazi e auspica una politica di muri e fili spinati, se realizzerà anche solo il 40% di quel che dice, porterà allo sfascio l’Italia, un Paese che vive di esportazioni e che ha negli immigrati regolari una risorsa necessaria. Chi promette l’impossibile – mai come in queste settimane si sentono promesse ridicole – prende in giro la vostra intelligenza; non caschiamoci per l’ennesima volta! Noi vogliamo gli Stati Uniti d’Europa, vogliamo dare corpo al sogno spinelliano e pannelliano dell’Europa dei popoli contro quella delle patrie. Noi vogliamo una crescita che non lasci sulle spalle delle generazioni future un debito pubblico insostenibile.
In secondo luogo è evidente a tutti che manca ed è mancata in Italia una forza politica capace di arginare l’ondata populista e qualunquista che alimenta le pance e i peggiori istinti degli elettori. Noi abbiamo l’ambizione di essere l’antidoto a queste spinte regressive. Noi abbiamo l’ambizione di contribuire a governare questo periodo storico, che è certamente uno dei più bui degli ultimi decenni. L’Europa, schiacciata da Putin a est e Trump a ovest e dalla pressione dell’Africa a sud, rischia di restare schiacciata se non saprà parlare con una sola voce in politica estera, nel controllo e regolamentazione delle frontiere, nella difesa, nel welfare, nelle politiche ambientali e di sviluppo economico. 27 o 28 staterelli non potranno che essere spazzati via dalla Storia se non sapranno avere la lungimiranza di compiere i passi avanti necessari per costruire una democrazia europea degna di questo nome.
Credo che sulle spalle di tutti noi, che abbiamo accettato di essere candidati con Emma Bonino nella lista +EUROPA, vi sia un macigno di responsabilità che non possiamo e non dobbiamo deludere.
Con questa consapevolezza ti chiediamo di votare +Europa e di darci una mano.