Ringrazio l’amico Massimo Di Braccio per le sue parole:
Non è mia abitudine fare raccomandazioni elettorali.
Nel caso di Igor Boni però è obbligatorio fare eccezione.
Igor è candidato alle Regionali nelle liste del PD.
Egli rappresenta per me quanto di meglio si possa sperare per migliorare la politica e l’amministrazione in Italia ed in Piemonte.
Igor è un radicale e dei radicali ha la passione assoluta per i diritti, la democrazia e le regole. E questo sarebbe già molto nell’Italia di oggi.
A questo aggiungo una lunga serie di virtù di cui ho esperienza diretta:
– la passione instancabile per la politica e la conoscenza approfondita dei suoi meccanismi
– la competenza professionale specifica sulle tematiche ambientali ma la capacità di spaziare in terreni diversi, con umiltà ed entusiasmo
– l’idea della politica come servizio e la passione per la partecipazione dal basso dei cittadini (abbiamo fondato insieme IdeeXTorino)
– il senso del realismo e della concretezza, il gusto del confronto e della soluzione condivisa
– la capacità di giocare in squadra, sapendo guidare ma, se necessario, anche di accettare un ruolo da comprimario o da portatore di acqua
– la capacità di fare alleanze con persone e forze diverse dalla sua
– una profonda rettitudine morale ma priva di moralismo e di presunzione
– una profonda simpatia umana, che gli vale la stima e l’affetto di persone della strada e di leader politici di orientamenti tra loro molto diversi (Giachetti, Ichino, Morando, Castellani, Boato, ecc.)
Penso che valga la pena che tu ti prenda un momento per guardare il suo sito e pensarci.
E’ venuto il momento di votare con il cuore ma anche con la testa, mettendo in secondo piano le appartenenze e gli steccati e scegliendo le persone migliori, che possano andare a ricostruire quella classe dirigente di qualità che il nostro Paese ha avuto in passato (durante la Resistenza, nel dopoguerra) e che da ormai troppo tempo ci manca, con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti.
Grazie della tua attenzione
Massimo”