dal Diario di bordo del candidato
Martedì 13 maggio, alle 10 incontro due colleghi che lavorano in Regione per consegnare loro un po’ di materiale da dare ai loro contatti di Venaria e Cumiana. Inevitabilmente intrecciamo la politica con un confronto sul nostro lavoro presente e futuro e già immaginiamo quali progetti potremmo proporre e realizzare sulla conoscenza dei suoli.
Alle 11 sono al mercato di C.so Cincinnato. Tanta gente tra i banchi e molti volantini distribuiti. Incontro Pasquale che ha qualche carica in zona nel PD e che mi riceve come fosse il padrone di casa ma certamente sa già chi votare e chi sostenere tra i miei colleghi candidati.
Sono uscito senza un euro e non mi posso nemmeno comprare un panino.
Nel pomeriggio un po’ di lavoro al computer e al telefono per organizzare l’incontro su “lavoro e imprese” del 20 maggio prossimo con Placido e Garesio nella nostra sede di via Boero 11/f e per rispondere ai tanti che mi contattano via Facebook e Twitter. Intanto Antonello ha completato la bozza della legge “Piemonte trasparente” che dovremmo presentare con Gariglio: gliela spedisco in attesa di capire come procedere.
Dalle 18 alle 21 sono a casa di Giorgio Rosental che ha invitato oltre trenta persone per presentare me e Giuseppe Gamba, candidato nei Green alle elezioni europee.
Salame, grissini di Rivalba e vino bianco (e acqua per me). Scambi di opinioni, presentazioni e discorso del candidato di fronte a un pezzo della bella borghesia torinese.
Ci sono professionisti e imprenditori, un mondo che ormai scappa dalla politica e che la politica non sa coinvolgere. Ci sono competenze e professionalità che vorrei portare con me in Consiglio.
Io metto in campo le mie conoscenze e proposte sulla Green-Economy e l’ambiente, ma c’è chi propone percorsi politici per rilanciare la ricerca, chi vorrebbe valorizzate l’architettura verde (che non sono solo pannelli fotovoltaici sui tetti), c’è chi ha idee sulla gestione della sanità. Con ciascuno di loro potremmo fare grandi cose, e se ce la faremo ci proveremo.