Igor Boni (candidato radicale nella lista del PD alle elezioni regionali):

Prima di tutto, massima solidarietà dall’Associazione radicale Adelaide Aglietta (molto radical e poco chic) ai compagni del PD piemontese, sottoposti in questi giorni ad attacchi che non hanno eguali negli ultimi anni. Assieme alla solidarietà una raccomandazione a Davide Gariglio, che ventila la chiusura dei centri sociali: non si presti al tragico gioco dei violenti, che non attendono altro che l’utilizzo di misure straordinarie di ordine pubblico per alzare il livello dello scontro. Gli anni bui del terrorismo, che fortunatamente sono e rimangono alle nostre spalle, devono sempre insegnarci che, nelle piazze come negli stadi, l’unico antidoto ai violenti è l’applicazione rigorosa della legge e dello stato di diritto. Queste vicende non fanno eccezione.
Ciò detto, è francamente vergognoso il silenzio del M5S, in particolare del suo candidato alla guida della Regione, Davide Bono, rispetto allo stillicidio di attacchi alle sedi del PD. Bono ha addirittura tirato in ballo la tragedia di Superga per attaccare Fassino ma si guarda bene dallo spendere una sola parola contro il clima di intimidazione che circonda il PD. E il silenzio in questo caso rischia di divenire complice.

Torino, 6 maggio 2014